Luciano Francesco Silighini Garagnani Lambertini
Benemerito della Santa Sede
Nasce all'Ospedale Duchessa di Galliera di Genova, lunedì 23 febbraio 1976.
Un'educazione prettamente cattolica fin dall'asilo presso le suore del "Sacro Cuore", ex alunno del Liceo Classico Calasanzio retto dai padri Scolopi di Genova, continua gli studi universitari in Filosofia, Scienze Religiose, Teologia e Diritto Canonico oltre a vari Master e Workshop in cinema.
Suo padre aveva una società di costruzione e riparazione forni industriali, mentre la madre, insegnante, era una dirigente del partito politico Democrazia Cristiana e gli ha trasmesso la passione per la politica. Membro di varie associazioni culturali ed enti di diritto privato, in gioventù frequentava la residenza delle Peschiere dell’Opus Dei a Genova. E' attivo in ambito religioso e caritativo in varie confraternite ed associazioni
Benemerito della Santa Sede
Nasce all'Ospedale Duchessa di Galliera di Genova, lunedì 23 febbraio 1976.
Un'educazione prettamente cattolica fin dall'asilo presso le suore del "Sacro Cuore", ex alunno del Liceo Classico Calasanzio retto dai padri Scolopi di Genova, continua gli studi universitari in Filosofia, Scienze Religiose, Teologia e Diritto Canonico oltre a vari Master e Workshop in cinema.
Suo padre aveva una società di costruzione e riparazione forni industriali, mentre la madre, insegnante, era una dirigente del partito politico Democrazia Cristiana e gli ha trasmesso la passione per la politica. Membro di varie associazioni culturali ed enti di diritto privato, in gioventù frequentava la residenza delle Peschiere dell’Opus Dei a Genova. E' attivo in ambito religioso e caritativo in varie confraternite ed associazioni
E' l'ultimo discendente maschio del casato di S.S. Papa Benedetto XIV a portare il cognome Lambertini ereditato dall’ava Anna, pro-pronipote del Pontefice. Autorizzato alla cognomizzazione dal Decreto Prefettizio del 20/10/2014 e dal precedente Decreto del Ministro di Grazia e Giustizia nel 1996 per onorare la volontà del nonno materno Francesco che ha lasciato per eredità a lui il dovere di continuare nome e tradizione di famiglia.
E' membro della Brotherhood of Blessed Gérard del Sovrano Militare Ordine di Malta
Fra' John Timothy Dunlap, 81º Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta
Come discendente del Casato Lambertini custodisce e mantiene vivo con pubblicazioni ed eventi letterari, l’aspetto storico, religioso e culturale: dell'Ordo Militia Mariae Gloriosae, fondato da Ugolino Lambertini nel 1233, ma anche la tutela storica della Commenda bolognese di Santa Maria del Tempio dell’Ordine di Malta, affidata in giuspatronato perpetuo a Casa Lambertini dal 19 ottobre 1751; della Commenda di Civitavecchia dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro anch’essa affidata in giuspatronato perpetuo dal 1758 con decreto del Re Carlo Emanuele; della Porta Angelica in Vaticano affidata da Benedetto XIV a tutti i discendenti maschi del nipote Egano portanti il cognome Lambertini in perpetuo e una sola volta anche a una femmina che ne facesse richiesta; della Commenda di Sant’Antonio di Vienna dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio mantenuto per i suoi familiari dal Pontefice Lambertini nonostante poi la Chiesa venne ceduta in patronato al Re Carlo III. Per tradizione, i membri di Casa Lambertini conservavano il valore religioso e storico del titolo cavalleresco del Santo Sepolcro affidato dai Frati Custodi della terra Santa ai discendenti del Pontefice Benedetto XIV. Per tutelare tutte le tradizioni familiari ha fondato l’ente di diritto privato Al Merito dei Lambertini.
Il 15 gennaio 2021, a nome del Santo Padre Francesco, ottiene la Benemerenza Pontificia.
L'onorificenza Croce di classe Oro, gli viene conferita per le opere di aiuto svolte negli anni verso la Terra Santa.
L'onorificenza Croce di classe Oro, gli viene conferita per le opere di aiuto svolte negli anni verso la Terra Santa.
Socio Benemerito dell'Istituto Araldico Genealogico Italiano (I.A.G.I.).
Socio Fondatore dell'Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche (A.I.O.C.)
Membro dell'Istituto Italiano per la storia di famiglia
Membro dell'Associazione dei possessori di certificazioni di genealogia, nobiltà ed arma rilasciate dal Corpo d'armi di Spagna
Membro dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alla Reali Tombe del Pantheon.
Socio Aderente della Historical Families of Europe
Maestrante Noble della Real Maestranza de l'Habana
Fellowship of the Society of Antiquaries of Scotland
Member Freedom of the City of London
Kentucky Colonel
Socio Fondatore dell'Associazione Insigniti Onorificenze Cavalleresche (A.I.O.C.)
Membro dell'Istituto Italiano per la storia di famiglia
Membro dell'Associazione dei possessori di certificazioni di genealogia, nobiltà ed arma rilasciate dal Corpo d'armi di Spagna
Membro dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alla Reali Tombe del Pantheon.
Socio Aderente della Historical Families of Europe
Maestrante Noble della Real Maestranza de l'Habana
Fellowship of the Society of Antiquaries of Scotland
Member Freedom of the City of London
Kentucky Colonel
E' membro a vita della The Manorial Society of Great Britain, in quanto erede di famiglia nobile titolata e avente discendenza comune coi Lambart, Pari del Regno Unito, ramo anglosassone dei Lambertini originari della Sassonia.
La Società è stata fondata nel Regno Unito nel 1906.
Ha un'adesione di circa 1.900 Lords of the Manor, Baroni feudali e Pari. L'accesso è consentito ai proprietari di una Signoria feudale, una baronia o un titolo nobiliare riconosciuto. Il 7 settembre 2022 ottiene la Lordship di Ufford Hall nel Suffolk, regolarmente registrata. Il certificato di assegnazione porta la data dell'ultimo giorno di Regno di S.M. Elisabetta II, 7 settembre 2022.
Ufford Hall prende il nome dal suo proprietario, Robert Ufford, I Barone Ufford (1279–1316), Signore del Maniero di Ufford, Suffolk. Suo figlio era Robert Ufford, 1° Conte di Suffolk (1298–1369).
Successivamente fu acquisito da Henry de Sancroft e rimase con la famiglia Sancroft fino al diciottesimo secolo. Forse il suo proprietario più importante fu William Sancroft, il 79° Arcivescovo di Canterbury, che vi nacque nel 1617. Prima della sua elevazione all'arcivescovado, Sancroft aveva servito come master dell'Emmanuel college di Cambridge, nonché decano della Cattedrale di St Paul durante il grande incendio di Londra e aveva supervisionato la sua ricostruzione da Sir Christopher Wren.
Come Arcivescovo, assistette Carlo II sul letto di morte e incoronò Giacomo ii nel 1685. Dopo la gloriosa rivoluzione del 1688,Sancroft non si sentiva in grado di giurare fedeltà a Guglielmo d'Orange mentre Giacomo II viveva ancora e di conseguenza fu privato del suo ufficio nel 1690. Nonostante le sue numerose responsabilità, Sancroft tornò spesso a Fressingfield, che è stata descritta come la sua "Colombey-les-deux-eglises" .
Si ritirò a Ufford Hall nel 1691 e vi morì nel 1693. Nel diciottesimo secolo, Ufford Hall fu acquistata dai Sancroft da Sir John Major (1698–1781), 1° baronetto.
Rimase nella famiglia del suo discendente, Lord Henniker, fino al 1918 quando fu venduto all'asta.
Ufford Hall è stata più recentemente la casa dei discendenti dei baronetti Barrett-Lennard.
Successivamente fu acquisito da Henry de Sancroft e rimase con la famiglia Sancroft fino al diciottesimo secolo. Forse il suo proprietario più importante fu William Sancroft, il 79° Arcivescovo di Canterbury, che vi nacque nel 1617. Prima della sua elevazione all'arcivescovado, Sancroft aveva servito come master dell'Emmanuel college di Cambridge, nonché decano della Cattedrale di St Paul durante il grande incendio di Londra e aveva supervisionato la sua ricostruzione da Sir Christopher Wren.
Come Arcivescovo, assistette Carlo II sul letto di morte e incoronò Giacomo ii nel 1685. Dopo la gloriosa rivoluzione del 1688,Sancroft non si sentiva in grado di giurare fedeltà a Guglielmo d'Orange mentre Giacomo II viveva ancora e di conseguenza fu privato del suo ufficio nel 1690. Nonostante le sue numerose responsabilità, Sancroft tornò spesso a Fressingfield, che è stata descritta come la sua "Colombey-les-deux-eglises" .
Si ritirò a Ufford Hall nel 1691 e vi morì nel 1693. Nel diciottesimo secolo, Ufford Hall fu acquistata dai Sancroft da Sir John Major (1698–1781), 1° baronetto.
Rimase nella famiglia del suo discendente, Lord Henniker, fino al 1918 quando fu venduto all'asta.
Ufford Hall è stata più recentemente la casa dei discendenti dei baronetti Barrett-Lennard.
Nomina a Maestrante Noble nella Real Maestranza di Cavalleria de l'Havana
V Congresso Internazionale sopra la Nobiltà. Madrid 9-11 Maggio 2024
BARONY OF MUGDOCK
La Baronia scozzese di Mugdock è legata alla famiglia dalla discendenza col clan Montgomerie e il legame coi Cambell of Argyll e Lord Sinclair, colui che occupò Mugdock nel 1641 . Le terre di Mugdock erano proprietà dei Graham dalla metà del XIII secolo, quando David de Graham di Dundaff le acquistò dal conte di Lennox. È possibile che il maniero sia stato costruito dal suo discendente, Sir David de Graham (morto nel 1376), o da suo figlio nel 1372. Nel 1458, le terre furono erette nella Baronia di Mugdock. Successivamente, nel 1505, i Graham furono creati Conti di Montrose. Il VI duca James Graham signore di Mugdock era sposato con Lady Mary Douglas-Hamilton, unica figlia del Duca Hamilton zio materno di Isabel Montgomerie moglie di Alessandro Silighini.
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Tartan ad uso esclusivo della famiglia Silighini Garagnani Lambertini. (Registrato il 1 novembre 2022 nel The Scottish Register of Tartans).
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A seguito della disposizione XIV transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana che stabilisce come non siano riconosciuti i titoli nobiliari, oggi in Italia sono solo una "identificazione personale" in base al concetto di "incorporeal hereditament". La nobiltà o i titoli nobiliari non esistono più di fatto ma restano alle famiglie con l’indiscusso, e in Italia privato, diritto di considerarsi gli eredi del ricordo dei loro titoli nobiliari o più semplicemente della propria passata nobiltà.
Sulla base di questo concetto, per eredità incorporea legata proprio all'identificazione personale, genealogica ,araldica e storica familiare, oggi Luciano Francesco Silighini Garagnani Lambertini è stato riconosciuto dalle principali istituzioni genealogiche esistenti, come erede della nobiltà dei suoi antenati.
Sulla base di questo concetto, per eredità incorporea legata proprio all'identificazione personale, genealogica ,araldica e storica familiare, oggi Luciano Francesco Silighini Garagnani Lambertini è stato riconosciuto dalle principali istituzioni genealogiche esistenti, come erede della nobiltà dei suoi antenati.